lunedì 30 novembre 2020

#20-Il MARCCHIO

Il tomografo non ha un logo uguale e uniforme a ogni apparecchio in uso ma, dal momento che sono molteplici le case costruttrici che producono tomografi computerizzati, il marchio presente sul relativo tomografo sarà quello della casa produttrice; di solito il marchio viene posto sul gantry che di per sé è il cuore dello strumento e la parte più visibile di esso. Riporto qua sotto due loghi delle maggiori case produttrici di tomografi computerizzati rimandando per maggiori informazioni il lettore al post i costruttori.

logo della General Electric Healtcare

logo della Philips Healtcare

Tomografo computerizzato prodotto dalla GE Healtcare, le frecce indicano i due marchi presenti sullo strumento.

Riferimento fonti :

#19-L' ABBECEDARIO

  • A: anatomia umana
  • B: bobine trasmissione campi elettromagnetici
  • C: computer 
  • D: detettori  
  • E: emissione
  • F: fibra di carbonio
  • G: gantry  
  • H: Hounsfield Newbold Godfrey, inventore dello strumento
  • I:  imaging, diagnosi per immagini
  • L: lettino porta-paziente
  • M: medicina
  • N: neoplasia
  • O: ospedale
  • P: Philips Healtcare
  • Q: quadro clinico
  • R: raggi x
  • S: strato, sezione, τόμος strato/sezione in greco
  • T: tubo radiogeno
  • U: ultrasuoni
  • V: ventilatore
  • Z: Zeiss,casa costruttrice tomografi computerizzati

 

#18-IL FRANCOBOLLO

Riporto in questo post dei francobolli che riguardano il tomografo computerizzato in particolar modo il primo è un francobollo inglese del 1994 dove viene raffigurata una tomografia di un torace e commemorata la scoperta scientifica del tomografo computerizzato moderno; il secondo è un francobollo della Malaysia (datato 1995) che celebra il centenario della scoperta dei raggi X. Quest'ultimo è posto a confronto con un francobollo inglese raffigurante la risonanza magnetica. Sia la TC che la risonanza magnetica sono infatti spesso richieste nei pazienti con disordini neurologici. La risonanza magnetica ha il vantaggio rispetto alla TAC che non  utilizza alcuna radiazione e il morbido dei tessuti è meglio rappresentato mentre la scansione TC offre una vista migliore per le strutture ossee; le due tecniche si completano l'un l'altra.

Royal Mail Special Stamps  Medical Discoveries Computed Tomography

A sinistra: Malaysia ( 1995 SG568) Centenary of discovery of X-rays by Wilhelm Conrad Roentgen; a destra: UK, MRI scan
 


immagine 1: https://www.pinterest.it/pin/367324913359387959/

immagine 2 : http://www.mrcophth.com/ophthalmologyonstamps/neuroophthalmology/p.html

#17-I BREVETTI

il tomografo essendo uno strumento particolarmente articolato è stato soggetto nel corso degli anni a centinaia di modifiche e variazioni e di conseguenza i brevetti che riguardano lo strumento sono tantissimi. Il funzionamento del tomografo infatti fa si che lo strumento non sia solamente utilizzato in ambito medico ma anche in ambito industriale, archeologico o per ad esempio come strumento per analizzare i bagagli per la sicurezza in aeroporto; ciò comporta che in ogni differente ambito in cui lo strumento viene utilizzato siano state apportate varie modifiche al principio base di funzionamento del tomografo computerizzato. Detto questo la mia ricerca si è focalizzata sul riportare qua di seguito i più significativi brevetti che hanno portato alla costruzione del tomografo computerizzato a noi più conosciuto ovvero quello impiegato in ambito medico e quindi quello fin ora studiato e analizzato.

  • Rilasciato il 21 dicembre 1976 negli Stati Uniti  il brevetto numero US3999073 a favore di Godfrey Newbold Hounsfield descrive quello che possiamo definire l’antenato del moderno tomografo computerizzato; viene infatti cosi descritto: l'apparecchio contiene una sorgente di radiazioni X e dispositivi rilevatori montati uno di fronte all'altro attraverso un'apertura per il corpo, la sorgente è predisposta per proiettare detta radiazione in un piano verso i dispositivi rilevatori. I dispositivi sorgente e rivelatore sono ruotati attorno ad un asse passante attraverso detta apertura.
  • Il 6 febbraio 1991 viene depositato e il 30 marzo 2002 pubblicato il brevetto JP3279617B2 di quello che definiamo come tomografo computerizzato in favore del giapponese エケルト ルードルフ che descrive tale strumento come lo conosciamo ora ovvero con la presenza di un tubo a raggi x rotante attorno al volume da analizzare e da dei detettori che ricevono l’impressione dei raggi X e la trasmettono al computer per la rappresentazione digitale (per maggiori dettagli invito a confrontare i post precedenti).
  • Il 7 ottobre 2003 viene pubblicato un brevetto negli Stati Uniti dal numero US6631284B2 a favore di Ronald Nutt e David W. Townsend che descrive un tomografo computerizzato che combina raggi X e PET ovvero emissione di positroni. Un tomografo combinato PET e TC a raggi X acquisisce immagini TC e PET in sequenza in un unico dispositivo e include una TC a raggi X e due impianti di rilevatori PET montati su un singolo supporto all'interno dello stesso gantry  per acquisire un set completo di dati di proiezione per entrambe le modalità di imaging.


giovedì 26 novembre 2020

#16-ANATOMIE

Per comprendere meglio la struttura del tomografo e il suo funzionamento riporto qua sotto una "vista esplosa" dello strumento, una sua anatomia e una sua semplificazione schematica.

Vista esplosa:


  1. tubo radiogeno
  2. ventilatore
  3. pannello dei comandi per l'operatore
  4. monitor 
  5. lettino porta-paziente
  6. gantry
  7. generatore
  8. detettori
  9. bobine per la trasmissione campi elettromagnetici
  10. impianto di raffreddamento
  11. anello di tungsteno per la trasmissione del segnale

vista esplosa: https://www.behance.net/gallery/51079233/3D-Infographics-and-Technical-Illustrations

Anatomie:

Qui sotto riporto una sezione del gantry (cuore del ct scanner, figura 1) e la sua semplificazione schematica (figura 2) che mostra il tubo radiogeno, indicato nella figura della sezione con la lettera T, un filtro e un collimatore che permettono a raggi x di raggiungere la zona programmata e l'apparato di detettori che, nella figura della  sezione è indicato con la lettera D. Nella figura della sezione sono indicati con R l'intero complesso gantry, con X l'ipotetica traiettoria dei raggi X e, tra l'apparato dei detettori e il tubo a raggi X (tubo radiogeno) sono visibili a sinistra il gruppo generatore (lettera A) e a destra il ventilatore per il ricircolo dell'aria (lettera E).


figura 1


figura 2



figura 1: https://en.wikipedia.org/wiki/Operation_of_computed_tomography#/media/File:Ct-internals.jpg

#15-I NUMERI

Dal momento che il tomografo è uno strumento estremamente complesso e presenta diverse varianti, quando ci apprestiamo ad analizzarlo, ci imbattiamo in una grande quantità di dati numerici; viene infatti costruito da da diverse aziende cosicché i numeri che lo caratterizzano possono essere relativamente variabili. Premesso questo, i valori principali di un tomografo non si discostano molto da quelli sotto riportati; analizziamo quindi i numeri dello strumento e delle sue parti:

Gantry: Apertura di diametro non inferiore a 70 cm; Inclinabilità non inferiore a 25°.

Lettino porta-paziente: Altezza lettino non superiore a 450 mm; ampiezza longitudinale non inferiore a 150 cm; peso massimo sostenibile non inferiore a 200 Kg.

Generatore e tubo radiogeno: generatore di alta tensione ad emissione continua montato direttamente nel gantry con potenza utile non inferiore a 50 kW; tensione massima selezionabile in regime di funzionamento clinico non inferiore a 140 kV; corrente massima non inferiore a 340 mA.

Scansione e acquisizione: Tempo minimo di scansione su angolo di 360° pari o inferiore a 0,8 s; possibilità di scansioni per almeno 60 secondi continui; spessore minimo di strato non superiore a 0,6 mm; numero si strati acquisiti in una singola rotazione di 360° non inferiore a 16.

Oltre ai valori riguardanti prettamente lo strumento secondo un più recente censimento (2018) del numero di tomografi in Italia ha rilevato che per ogni 1 000 000 di abitanti sono presenti 10 tomografi per cure ambulatoriali; 25 sono presenti in ospedale e quindi in totale, sempre ogni 1000000, sono presenti 35 tomografi. Il record di numero di tomografi per abitante è detenuto dal Giappone con 111 tomografi ogni 1000000 abitanti, subito seguito dall’Australia con 90 tomografi ogni 1 000 000 abitanti.

Riferimento fonti:

https://www.arnascivico.it/attachments/article/4209/Caratteristiche%20tecniche%20apparecchiatura%20TAC%20da%2016%20strati.doc

http://www.policlinico.pa.it/portal/pdf/bandi/scheda_tecnica_tomografo_por.pdf

https://data.oecd.org/healtheqt/computed-tomography-ct-scanners.htm

https://www.statista.com/statistics/266539/distribution-of-equipment-for-computer-tomography/

 

 

lunedì 23 novembre 2020

#14-LA TASSONOMIA

Riporto qua sotto un albero tassonomico da me ricostruito della diagnostica per immagini dove è presente il tomografo computerizzato come strumento di imaging ( diagnosi attraverso immagini).


Riferimento fonti:

http://www.ingbiomedica.unina.it/studenti/ing_bioS/mat_did/BA_FP_DIR/A_Introduzione2009.pdf

https://amslaurea.unibo.it/1637/1/andrea_zoli_tesi.pdf


#13-LA PUBBLICITA'


La pubblicità che riguarda lo strumento non consiste nella tradizionale pubblicità che la casa costruttrice rivolge direttamente al suo pubblico acquirente bensì, trattandosi di uno strumento medico, le uniche pubblicità che riguardano i ct scanner (computed tomography scanner) sono adottate da centri diagnostici o radiologici privati che pubblicizzano il loro scanner e le sue qualità. Un tomografo computerizzato che permette al paziente di assorbire il minor numero di radiazioni (raggi X) viene infatti caldamente pubblicizzato dagli studi medici che lo posseggono; qui sotto riporto un annuncio pubblicitario di uno studio radiologico privato americano

Un'altra tipologia di pubblicità che riguarda il tomografo computerizzato è quella adottata dalle case costruttrici rivolta in questo caso agli studi diagnostici e agli ospedali che mette in luce i punti di forza del loro strumento.  In questo caso sotto riportato dove una delle maggiori case costruttrice del tomografo (per saperne di più rimando al post i costruttori
) la Philips  popone un suo tomografo di ultima generazione.

immagine 1:

https://www.lakeimaging.com.au/page/for-patients/view-all-services/computed-tomography-ct/

immagine 2:

https://www.designcrowd.com/design/3263735

#12-NEL CINEMA

Il tomografo compare diverse volte nelle scene di svariate serie tv di grande successo che trattano l’argomento della medicina; queste serie cinematografiche sono note come fiction mediche ovvero narrazioni di storie a sfondo medico o comunque ambientate in contesti medici in particolar modo ospedali e centri diagnostici. Il tomografo essendo uno strumento di recente invenzione e di fondamentale importanza per l’analisi diagnostica di diverse patologie compare nella celeberrima serie tv Grey's Anatomy,  (serie televisiva statunitense trasmessa dal 2005 da ABC incentrata sulla vita della dottoressa Meredith Grey), nella serie tv Dr. House (serie televisiva statunitense ideata da David Shore e Paul Attanasio, trasmessa da Fox dal 16 novembre 2004 al 21 maggio 2012) e nella serie tv Scrubs (serie televisiva statunitense, ideata da Bill Lawrence e prodotta dal 2001 al 2010).

Qui sotto indico due link dove compare il tomografo computerizzato nella serie tv Scrubs.

https://www.youtube.com/watch?v=Y6N6EJ3IQuI&feature=youtu.be

https://www.youtube.com/watch?v=pJjSVmbtXB0&feature=youtu.be

  

domenica 22 novembre 2020

#11-I COSTRUTTORI

Le case costruttrici del tomografo computerizzato sono molteplici e sono prevalentemente grandi industrie multinazionali di strumenti elettrotecnici ed elettronici; queste sono le principali case costruttrici:

General Electric Medical System: GE Heltcare è un conglomerato multinazionale, facente parte della multinazionale statunitense General Electric, che a partire dal 2017, produce e distribuisce nel settore dell'imaging medicale, sistemi di diagnostica e monitoraggio paziente, soluzioni per l'anestesia, la ginecologia, così come altre tecnologie di produzione biofarmaceutica.

Philips Healtcare: fa parte del un'azienda multinazionale olandese Pihilps (fondata nel 1891 ad Eindhoven e con sede legale ad Amsterdam) e si occupa della produzione di strumenti e impianti per la diagnostica per immagini.

Canon Medical System: azienda specializzata nella produzione di scanner per diagnostica per immagini (TAC scanner ovvero tomografi computerizzati) facente parte della Canon Inc. multinazionale giapponese con sede a Tokyo in Giappone specializzata in prodotti ottici, di imaging e industriali, come obiettivi, fotocamere, apparecchiature mediche, scanner e stampanti.

Riferimento fonti:

https://en.wikipedia.org/wiki/GE_Healthcare

https://www.gehealthcare.it/about/about-ge-healthcare-systems

https://it.wikipedia.org/wiki/Philips_Medizin_Systeme

https://www.philips.it/healthcare/medical-specialties/radiology

https://eu.medical.canon/product-solutions/computed-tomography/


#10-I LIBRI

I libri trattanti la tomografia computerizzata (computed tomography) sono molteplici e vari spaziano infatti da libri universitari a manuali tecnici per l’utilizzo e la comprensione dello strumento; qua sotto sono elencati alcuni tra i principali libri riguardanti il tomografo e la TAC.

Bibliografia (bibliography):

  • Antonino Lentini, Rita Golfieri, Diagnostica per immagini vol. 1 e 2: Tomografia computerizzata risonanza magnetica: Piccin-Nuova Libraria, 2012
  • L. Faggioni, F. Paolicchi, E. Neri, Elementi di tomografia computerizzata: Springer Verlag, 2010.
  • Golfieri Rita; Trenti Rossella; Maccione Antonio Giovanni: Manuale di TC per TSRM: Poletto, 2019
  • Euclid Seeram: Computed Tomography, Physical Principles, Clinical Applications, and Quality Control: 2015
  • G. Marchal, J. J. Vogl, J. P. Heiken: Multidetector-row computed tomography. Scanning and contrast protocols: Springer Verlag, 2006 

#09-GLI INVENTORI

Le tecniche tomografiche erano già state utilizzate dagli anni trenta del novecento, ma fu Sir GodfreyHounsfield a cavallo tra gli anni ‘60 e ’70 il primo a combinare una macchina a raggi X ed un computer. Nel 1975 fu costruito il primo tomografo per tutto il corpo. Come appena detto nel 1930 il radiologo italiano AlessandroVallebona propose una tecnica per rappresentare un solo strato del corpo sulla pellicola radiografica, la stratigrafia. La stratigrafia ha rappresentato fino alla metà degli anni ottanta uno dei pilastri della diagnostica radiologica ma con l'avvento del computer è stata progressivamente soppiantata. La metodica circolare alla base della tomografia assiale computerizzata fu inizialmente concepita, nel 1967, dall'ingegnere inglese Sir Godfrey Hounsfield che realizzò la prima apparecchiatura TAC insieme al fisico sudafricano Allan Cormack presso il Central Research Laboratories della EMI a Hayes nel Regno Unito. Tali ricerche valsero ai due scienziati il premio Nobel per la medicina nel 1979 con la motivazione "the development of computer assisted tomography”. La prima Tomografia Assiale Computerizzata cerebrale di un paziente fu eseguita il primo ottobre 1971. Essa fu eseguita presso l’Atkinson Morley Hospital di Wimbledon, a Londra, il tomografo in questione era stato costruito da Godfrey Hounsfield quello stesso anno.

Riferimento fonti:

il primo tomografo: EMI brain scanner del 1971(storiadellamerdicina)

http://www.storiadellamedicina.net/nascita-della-tomografia-assiale-computerizzata/

https://it.wikipedia.org/wiki/Tomografia_computerizzata#Storia

#08-I MATERIALI

Il tomografo è uno strumento estremamente complicato e di conseguenza un’ampia varietà di materiali, come acciaio, vetro e plastica , viene utilizzata per costruire i suoi componenti. Alcuni dei materiali compositi più specializzati possono essere trovati nel lettino del paziente (patient couch), nei detettori e nel tubo a raggi X. Il lettino paziente è tipicamente realizzato in fibra di carbonio (carbon fiber) per evitare che interferisca con la trasmissione del fascio di raggi X. La serie di detettori dei tomografi più moderni utilizza piastre di tungsteno, un substrato ceramico e gas xeno. Il tungsteno viene anche utilizzato per costruire il catodo e il fascio di elettroni bersaglio del tubo a raggi X. Altri materiali trovati nel tubo sono Pyrex (vetro per alte temperature), leghe di vetro, rame e tungsteno. In molte parti del sistema tomografo (scanner CAT) è possibile trovare piombo, che riduce la quantità di radiazioni in eccesso. Un tipo di detettore è il rivelatore pieno di gas ideale. Ciò si ottiene posizionando strisce di tungsteno da 1 mm l'una dall'altra attorno a un grande telaio metallico. Un substrato in ceramica mantiene le strisce in posizione. L'intero gruppo è sigillato ermeticamente e riempito a pressione con un gas inerte come lo xeno. Ciascuna delle minuscole camere formate dagli spazi tra le piastre di tungsteno costituisce un rilevatore individuale. Per creare la grande quantità di tensione necessaria per produrre i raggi X, viene utilizzato un autotrasformatore. Questo dispositivo di alimentazione è realizzato avvolgendo un filo, normalmente di rame, attorno a un nucleo. Le prese elettriche sono realizzate in vari punti lungo la bobina e collegate alla fonte di alimentazione principale.

interno tomografo; hight3ech

Riferimento fonti:

http://www.madehow.com/Volume-3/CAT-Scanner.html#:~:text=A%20wide%20variety%20of%20materials,and%20the%20x%2Dray%20tube.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3994717/


#07-IL MITO

Come già precedentemente descritto il tomografo è uno strumento che permette di riprodurre un’anatomia di un corpo umano o di un oggetto inanimato attraverso delle immagini di sezioni del corpo studiato. Questa analisi permette idealmente di “entrare” nel corpo umano attraverso la sua scomposizione in molte sezioni stratificate e permette quindi di analizzare patologie attraverso delle immagini. Partendo quindi dall’idea di poter “entrare” all’interno del corpo umano e studiarlo dall’interno possiamo considerare il film Viaggio allucinante (Fantastic Voyage) del 1966 diretto da Richard Fleischerche la cui trama può essere assimilabile alla narrazione di un “mito” moderno paragonabile alla tipologia di miti raccolti nell’opera Miti d'oggi di Roland Barthes.

Gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica hanno sviluppato contemporaneamente una tecnologia che permette di ridurre le dimensioni di qualunque oggetto materiale a dimensioni anche microscopiche ma per una durata limitata di 60 minuti. Uno scienziato di nome Jan Benes, operante oltre la cortina di ferro, ha scoperto come estendere illimitatamente la persistenza del processo. Con l'aiuto della CIA, Benes riesce a fuggire in Occidente ma rimane gravemente ferito in un attentato. Ridotto in stato di coma da un embolo cerebrale, viene sottoposto ad un intervento chirurgico. Per eseguire l'intervento un gruppo di scienziati ed esperti entrano in un sottomarino che viene miniaturizzato alle dimensioni di una cellula ed iniettato nell'arteria carotide nel corpo di Benes. Durante la missione si presentano diversi contrattempi. Una fistola tra carotide e giugulare costringe il sottomarino ad un imprevisto passaggio per una valvola cardiaca e quindi ad una risalita per gli alveoli polmonari, dove avviene un rifornimento di ossigeno, fino ad una sosta nell'orecchio interno, durante il quale il laboratorio deve rimanere in assoluto silenzio per evitare scosse pericolose all'equipaggio miniaturizzato. Ad un tratto il laser viene trovato danneggiato ed è necessario mettere fuori uso la radio per utilizzarvi dei componenti per la riparazione. Giunti alla base del cervello, nei pressi dell'embolo, i membri scendono dal sottomarino e incominciando ad operare. Il sottomarino viene aggredito da una cellula fagocitica e uno scienziato trae in salvo il capitano ma un membro dell’equipaggio, imprigionato tra i rottami, viene fagocitato. I superstiti fuggono attraverso un nervo ottico. L'équipe medica per mezzo di una grossa lente individua la squadra a ridosso di una ghiandola lacrimale e la preleva con un vetrino. Oramai in salvo, i singolari esploratori si vedono ritornare rapidamente alle dimensioni originali. 

06#-IL SIMBOLO



Immagini di design stilizzanti e semplificanti lo strumento tomografo e il suo funzionamento: chiaramente individuabile il gantry ovvero la struttura pricipale dello strumento (struttura a corona circolare) dove sono presenti sia il tubo radiogeno che i detettori e il lettino dove, come suggerisce l’iconografia sottostante, si sdraia il paziente per essere esaminato dallo strumento. 

https://www.vectorstock.com/royalty-free-vector/tomography-icon-flat-design-vector-6910789






https://thenounproject.com/term/tomography/258080/

#05-IL PRINCIPIO FISICO-PARTE 2

Come precedentemente descritto nel post precedente il fascio di raggi X attraversando un oggetto verrà attenuato maggiormente quando attraverserà materiali ad alto numero atomico diminuendo così di energia viceversa, se attraverserà un materiale a bassa densità percorrerà uno spessore più piccolo conservando così un'energia più alta. Questo è il motivo per cui nelle radiografie analogiche gli oggetti a densità maggiore appaiono chiari (massima attenuazione dei raggi X) e gli oggetti a densità minore appaiono più scuri (minima attenuazione). Il principio iniziale su cui si basa la ricostruzione tomografica è che acquisendo tante proiezioni radiografiche dello stesso oggetto ad angolazioni diverse è possibile ricostruire l'oggetto nelle due dimensioni. Per ottenere la terza dimensione si utilizzano complessi algoritmi matematici che elaborano i pixel delle successive scansioni.

Riferimento fonti: fonti analoghe al post #05-il principio fisico parte 1

sabato 14 novembre 2020

#05-IL PRINCIPIO FISICO-PARTE 1

Il tomografo, come già affermato nel post il glossario, trova il suo scopo nel produrre immagini radiografiche del corpo umano analizzandolo “a strati” e a 360°. Di conseguenza il principio fisico su cui si basa il funzionamento dello strumento è la radiografia ovvero la tecnica che consente di ottenere immagini del contenuto di un solido (nel nostro caso del corpo umano) mediante impressione di un elemento sensibile (nel nostro caso i detettori) da parte di radiazioni ionizzanti quali i raggi X. Il meccanismo di formazione dell’immagine è legato al differente assorbimento delle radiazioni nel corpo in esame, infatti, la legge dell'assorbimento dei raggi X afferma che: dato un fascio di raggi X di una certa intensità iniziale I0, esso venga attenuato in intensità I(t) in misura esponenzialmente decrescente al coefficiente di attenuazione di massa μ e al cammino percorso nel mezzo t. Il coefficiente di attenuazione di massa dipende dalla densità del materiale ρ attraversato e dall'energia E del fascio di raggi X.

il modello matematico è il seguente: I(t)=I0e- μt

riferimenti fonti:

https://people.unica.it/pau/files/2015/05/lucidi-raggiX.pdf

https://it.wikipedia.org/wiki/Tomografia_computerizzata#Metodica

 


#04-LA SCIENZA

 L’utilizzo peculiare del tomografo e quindi della tomografia computerizzata (computed tomography) è nel campo della medicina. In ambito medico la TAC viene utilizzata per lo studio dell’intero corpo del paziente (arti, torace, encefalo) e l’analisi varia in base alle differenti situazione cliniche.

La storia della medicina ha origini millenarie, infatti, la cura del corpo, intesa con accezione terapeutica, si è sviluppata ed evoluta con l’uomo; in origine era impostata sull’istinto ma nel corso dei secoli è diventata oggetto di studi e analisi, finalizzati  ad individuare le cause delle malattie .La prima forma di scienza medica risale al V secolo a.C. ed è legata alla figura di Ippocrate di Coo, il medico greco che ha dato il nome al giuramento pronunciato oggi dai futuri medici. La medicina greca si allontana da credenze religiose e pratiche magiche e si avvia verso una metodologia più razionale ed empirica. I primi ospedali, così come le prime cure ginecologiche, hanno avuto origine nell’Antica Roma; un’altra figura che ha dominato il campo della medicina è stata quella di Galeno (vissuto a cavallo tra il II e III d.C.) e alla sua attività di studio è legata la nascita delle specializzazioni. Con il passare dei secoli l’ampliamento/approfondimento delle conoscenze scientifiche, la scoperta del potere terapeutico-farmacologico di alcune sostanze naturali e il perfezionamento della chirurgia hanno portato a rimodellare il concetto di medicina. Studi, ricerche e nuove scoperte hanno condotto la scienza medica, un tempo unitaria, a scindersi in vari settori scientifici-disciplinari, ognuno dei quali afferenti a diverse specializzazioni e ambiti di applicazione. Oggi si parla di medicina olistica, medicina preventiva, medicina sportiva, medicina del lavoro, medicina legale …
Anche se ogni branca medica segue protocolli e approcci peculiari, le varie specializzazioni si completano a vicenda, attraverso l’integrazione, in fase operativa, di tecniche e terapie comuni.

riferimenti fonti:

https://napoli.unicusano.it/studiare-a-napoli/storia-della-medicina/

https://www.informagiovani-italia.com/breve_storia_della_medicina.htm

#03-IL GLOSSARIO

Per descrivere brevemente lo strumento partiamo analizzando i termini ad esso associati. Tomografia: immagine analitica che riproduce uno strato corporeo. Computerizzata: si avvale di computer per il procedimento di acquisizione e ricostruzione delle immagini. Nell’immagine TC, ovvero l’immagine prodotta dal tomografo, è rappresentata una sottile sezione trasversale del corpo ottenuta mediante la rotazione attorno ad esso di un fascio di raggi X. L'emettitore del fascio di raggi X (tubo radiogeno) ruota attorno al paziente ed il rivelatore (detettore), al lato opposto, raccoglie l'immagine di una sezione del paziente. Le sequenze di immagini, assieme alle informazioni dell'angolo di ripresa, sono elaborate da un computer con un software di rendering tridimensionale per produrre immagini tomografiche di qualsiasi piano spaziale .

immagine 1: schema fascio raggi X e detettori 
immagine 2: computer con immagini tomografiche sul monitor.

I raggi X sono radiazioni di natura elettromagnetica con lunghezza d'onda compresa tra 10-8-10-11 m circa.

Il tubo radiogeno o tubo a raggi X è una tipologia di tubo a vuoto destinata alla produzione di raggi X. La tensione di lavoro è estremamente elevata, da 20.000 a 150.000 Volt e genera radiazione X.

I detettori si trovano in posizione contrapposta al tubo radiogeno. I detettori sono in grado di trasformare le radiazioni X in energia elettrica, che può essere facilmente quantizzata e quindi trasformata in informazioni processabili al computer.

Il Computer è un apparecchio elettronico in grado di svolgere operazioni matematiche e logiche e di memorizzare informazioni a una velocità e in una quantità superiori a quelle di cui è comunemente capace il cervello umano;

Un software di rendering è un software che interpreta delle informazioni in ingresso codificate secondo uno specifico formato e le elabora creandone una rappresentazione grafica.

 Riferimento fonti:

università studi di Napoli

http://www.etsrm.it/doc_rubriche/143-014-TC%20tesina.pdf

http://unina.stidue.net/Diagnostica%20e%20Radioterapia/TC%20generazioni%20e%20principi%20di%20tecnica.pdf

Dizionario lingua italiana Zanichelli 


#02-L'IMMAGINE

 

Questo raffigurato è un innovativo tomografo computerizzato installato al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona realizzato da GE Healthcare.

A un’elevata qualità delle immagini e il sistema Tac abbina rapidità di scansione e una notevole riduzione della dose di radiazioni erogate ai pazienti nel corso dell’esame.

Riferimenti fonti: 01health.


#01-IL NOME

Il tomografo è uno strumento che permette di eseguire, in radiologia, la tomografia computerizzata (TC o CT) ovvero una tecnica di indagine radiodiagnostica (diagnostica per immagini), con la quale è possibile riprodurre immagini in sezione e tridimensionali dell'anatomia. Il sostantivo tomografo è un sostantivo composto che deriva dal greco τόμος «sezione», in questo caso «strato», e da grafo ovvero disegno/scrittura della sezione. L’ etimologia quindi spiega il funzionamento stesso dello strumento ovvero la produzione di immagini di sezioni “strato su strato” dell’oggetto che lo strumento analizza.

Dato che il tomografo è stata una invenzione piuttosto recente e con utilizzi medici grazie all’affermarsi della globalizzazione si è diffuso in tutto il mondo e ogni paese ha giustamente nominato tale strumento nella propria lingua:

  •        tomograph (computed tomography) in inglese
  •        tomograf in tedesco
  •        tomodensitomètre in francese
  •        tomografo in francese
  •       томограф in russo

Riferimenti fonti: wikipedia ; enciclopedia treccani





#28-LA SINTESI FINALE

Sono giunto alla fine del mio viaggio esplorativo dello strumento tomografo computerizzato e mi appresto quindi a redigere un breve testo r...