lunedì 30 novembre 2020

#17-I BREVETTI

il tomografo essendo uno strumento particolarmente articolato è stato soggetto nel corso degli anni a centinaia di modifiche e variazioni e di conseguenza i brevetti che riguardano lo strumento sono tantissimi. Il funzionamento del tomografo infatti fa si che lo strumento non sia solamente utilizzato in ambito medico ma anche in ambito industriale, archeologico o per ad esempio come strumento per analizzare i bagagli per la sicurezza in aeroporto; ciò comporta che in ogni differente ambito in cui lo strumento viene utilizzato siano state apportate varie modifiche al principio base di funzionamento del tomografo computerizzato. Detto questo la mia ricerca si è focalizzata sul riportare qua di seguito i più significativi brevetti che hanno portato alla costruzione del tomografo computerizzato a noi più conosciuto ovvero quello impiegato in ambito medico e quindi quello fin ora studiato e analizzato.

  • Rilasciato il 21 dicembre 1976 negli Stati Uniti  il brevetto numero US3999073 a favore di Godfrey Newbold Hounsfield descrive quello che possiamo definire l’antenato del moderno tomografo computerizzato; viene infatti cosi descritto: l'apparecchio contiene una sorgente di radiazioni X e dispositivi rilevatori montati uno di fronte all'altro attraverso un'apertura per il corpo, la sorgente è predisposta per proiettare detta radiazione in un piano verso i dispositivi rilevatori. I dispositivi sorgente e rivelatore sono ruotati attorno ad un asse passante attraverso detta apertura.
  • Il 6 febbraio 1991 viene depositato e il 30 marzo 2002 pubblicato il brevetto JP3279617B2 di quello che definiamo come tomografo computerizzato in favore del giapponese エケルト ルードルフ che descrive tale strumento come lo conosciamo ora ovvero con la presenza di un tubo a raggi x rotante attorno al volume da analizzare e da dei detettori che ricevono l’impressione dei raggi X e la trasmettono al computer per la rappresentazione digitale (per maggiori dettagli invito a confrontare i post precedenti).
  • Il 7 ottobre 2003 viene pubblicato un brevetto negli Stati Uniti dal numero US6631284B2 a favore di Ronald Nutt e David W. Townsend che descrive un tomografo computerizzato che combina raggi X e PET ovvero emissione di positroni. Un tomografo combinato PET e TC a raggi X acquisisce immagini TC e PET in sequenza in un unico dispositivo e include una TC a raggi X e due impianti di rilevatori PET montati su un singolo supporto all'interno dello stesso gantry  per acquisire un set completo di dati di proiezione per entrambe le modalità di imaging.


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#28-LA SINTESI FINALE

Sono giunto alla fine del mio viaggio esplorativo dello strumento tomografo computerizzato e mi appresto quindi a redigere un breve testo r...